Via Alessandro Manzoni, 184 Napoli
(+ 39) 081 575 2003
studio@massimobuda.it
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La crescente richiesta di soluzioni funzionali e dinamiche ci porta quotidianamente ad effettuare numerosi impianti protesici, che sono spesso accompagnati da interventi di chirurgia orale.
Sempre più frequentemente, i pazienti si rivolgono al nostro studio per sottoporsi ad estrazioni dentali, alla collocazione di impianti dentali, alla correzione di dismorfie e di denti usurati o irregolari.
Abbiamo scelto di specializzarci negli interventi di chirurgia
pre-protesica votati a ottimizzare i restauri protesici e dentali, mediante la ricostruzione anatomica ed estetica dell’apparato osseo alveolare e gengivale, che sostiene e supporta l’intera impalcatura dentale.
Ci siamo impegnati negli anni ad affinare le nostre tecniche chirurgiche, rendendo sempre più dettagliata e puntuale la diagnosi e la programmazione degli interventi da effettuare.
Ciò a cui abbiamo maggiormente puntato è stato minimizzare l’invasività dei nostri trattamenti, abbattendo i disagi, riducendo i tempi esecutivi ed il numero delle sedute necessarie, attivando tecniche di sedazione cosciente e assicurando sempre e comunque la miglior soluzione applicabile alle diverse problematiche cliniche.
L’estrazione o avulsione dentaria è un intervento che si rende necessario quando un dente non risulta più recuperabile a causa di: una frattura, una carie molto profonda o malattia parodontale . In caso di grave affollamento dentario, nell’ambito di un trattamento ortodontico si ricorre all’estrazione di denti sani (ad es. i premolari) al fine di garantire un sufficiente spazio di manovra per poter riallineare i denti.
La rigenerazione dei tessuti è facilitata dalla somministrazione di fattori di crescita piastrinici prelevati dal proprio sangue e applicati nella sede da rigenerare;
Nel tentativo di migliorare e accelerare la guarigione sia dei tessuti molli che di quelli duri vengono usati tradizionalmente alcuni sostituti (inclusi fattori di crescita e biomateriali) introducendo anche delle membrane .
Ricerche recenti indicano chiaramente che l’L-PRF (fibrina ricca di piastrine e leucociti, un concentrato piastrinico di seconda generazione) migliori significativamente la guarigione sia dei tessuti duri che di quelli molli.
