COSA PUÒ ROVINARE LO SPLENDORE DEL NOSTRO SORRISO?

Cogliere questi difetti ci mette nella condizione di poter intervenire per correggerli e curarli. 
Innanzi tutto però vediamo quali sono:

  1. Denti storti e disallineati

Due ottime ragioni per ricorrere all’aiuto e al supporto dell’odontoiatra senza indugiare troppo! L’approccio terapeutico suggerito in questi casi è l’ortodonzia che a seconda della complessità del problema può prevedere tempi di intervento più o meno lunghi e il ricorso ad un apparecchio ortodontico fisso piuttosto che ad uno mobile. Sotto l’aspetto del comfort, rispetto alla realizzazione di questi dispositivi, sono stati compiuti passi da gigante, fino ad ideare delle mascherine invisibili come quelle Invisalign capaci di risolvere disallineamenti poco importanti.

  1. Denti rotti e scheggiati

Un dente scheggiato o fratturato compromette visibilmente il sorriso e complica la masticazione. Per fortuna però anche in questo caso è possibile rimediare in modo semplice e veloce. È giusto dunque restare sereni, consapevoli che per qualunque tipo di frattura esiste un trattamento odontoiatrico efficace. Distinguiamo però le diverse opzioni: se l’evento traumatico determina un danno lieve, il dentista interviene applicando un materiale composito in sostituzione della parte mancante e modellandolo fino a ricostituire l’iniziale conformazione dell’elemento dentale, ottenendo in questo modo un risultato estetico tale da non percepire la differenza tra il prima e il dopo scheggiatura; se al contrario la rottura è più diffusa, a seconda se ha coinvolto parzialmente o interamente il dente, il trattamento più adatto è rappresentato dalla copertura tramite applicazione di faccette o di corone dentali.

  1. Denti ingialliti e macchiati

Avere denti gialli o macchiati è senza dubbio uno di quegli aspetti che maggiormente condiziona la bellezza del nostro sorriso. I denti però nascono naturalmente chiari e candidi e possono subire fenomeni di ingiallimento o macchiarsi a causa di diverse ragioni. Perpetuare cattive abitudini come il fumo o assumere frequentemente cibi e sostanze con un alto potere pigmentante sono alcuni di quei fattori che nel tempo incidono sulla colorazione dei denti. Un altro ruolo fondamentale è detenuto dall’igiene orale che quando non viene attentamente curata può determinare la formazioni di grossi depositi di tartaro. Il piano d’azione utile per la risoluzione di questo problema prevede dunque tre diverse linee d’intervento:

-Lavare frequentemente e accuratamente i denti

-Sottoporsi a periodiche sedute d’igiene professionale

-Effettuare uno sbiancamento dentale

  1. Denti cariati

Quando i denti vengono aggrediti dalle carie oltre a provare una spiacevolissima sensazione dolorosa, il paziente osserva un cambiamento del loro aspetto, poiché in conseguenza dell’infezione batterica, i denti interessati modificano il proprio colore e diventano scuri. Ne consegue che oltre che per il profilo organico, anche esteticamente appaiono gravemente danneggiati. La migliore strategia da attuare in presenza di carie è quella di rivolgersi tempestivamente al proprio dentista fin dai primi segnali dolorosi, affinché effettui un’accurata otturazione. Questo terrà il dente al riparo da conseguenze più gravi, quali la necessità di una devitalizzazione o perfino di una definitiva estrazione.