DENTI , MAL DI TESTA E DOLORI ALLA SCHIENA

COME INCIDONO I DENTI SUL MAL DI TESTA?

 

Il mal di testa ed i dolori cervicali sono disturbi molto comuni di cui non è sempre semplice individuare l’origine. Accade inoltre che seppur trattati con farmaci antinfiammatori, permangano invariati nel tempo.

 

Rivolgersi al Dentista in alcune di queste circostanze, potrebbe rivelarsi sorprendentemente risolutivo, anche nei confronti di un eventuale affaticamento muscolare sia della testa che del collo.

Tra le varie patologie orali responsabili della cefalea, la più consueta è la malocclusione, una condizione per la quale i denti risultano disallineati e diventano responsabili di un’errata masticazione, poiché le forze masticatorie mal distribuite sovraccaricano alcuni muscoli a vantaggio di altri.

 
Quando la mandibola è coinvolta da una malocclusione, la sua funzione masticatoria risulta compromessa dall’errato sistema di apertura e di chiusura che si viene a creare.


Laddove il problema è abbastanza serio, ne conseguono episodi dolorosi che si estendono a tutto il capo.

In questi casi, andare alla fonte della problematica, vuol dire risolvere non solo il difetto mandibolare ma anche rimuovere definitivamente la causa che genera i fenomeni dolorosi.
La soluzione più efficace è rappresentata dall’utilizzo di un apparecchio ortodontico utile per riallineare i denti, per ristabilire una corretta masticazione e allo stesso tempo per porre fine alle frequenti emicrania da cui il paziente è spesso aggredito.

Non è raro che i dolori al capo e al collo siano riconducibili ad otturazioni rovinate o eseguite male, o a protesi inadatte che possono essere responsabili di problemi masticatori.

Anche il bruxismo ed il serramento dei denti possono dare origine a questi dolori. Utilizzare un bite notturno potrebbe eliminare ogni disturbo. 

QUANDO IL MAL DI TESTA DIPENDE DALLE CARIE

 
Accade frequentemente che i pazienti che si rivolgono all’Odontoiatra per curare una carie, scoprano con enorme sorpresa che i continui mal di testa a cui erano abituati nei tempi precedenti al trattamento odontoiatrico, avessero a che fare proprio con il loro disturbo dentale.

Pensare ai denti come elementi statici e privi di vita è del tutto sbagliato. In realtà all’interno di ciascun dente sono presenti molte terminazioni nervose che vengono continuamente sollecitate da quanto gli accade. È proprio questo aspetto a causare in particolari condizioni l’esplosione di forti nevralgie capaci di irradiarsi fino alle tempie.

Ne deriva che così come la carie provoca immancabilmente dolore a livello del dente stesso, attraverso il nervo trigemino responsabile delle reazioni sensoriali dell’intero cranio, lo stesso dolore può propagarsi a tutto il volto e al capo.
Può addirittura accadere che esso interessi occhi, orecchie e finanche la gola e possa perdurare lungamente e con notevole intensità, soprattutto in presenza di digrignamento dentale.
 
Nell’attesa di rivolgersi al proprio Odontoiatra di fiducia e di sottoporsi ad un trattamento risolutivo, si consiglia di assumere farmaci analgesici o antinfiammatori, avendo cura di precederli con un gastro-protettore per lo stomaco.
Il ricorso alle medicine potrà solo alleviare la sintomatologia del problema e non rappresenta in alcun modo una soluzione definitiva.

Se la causa del mal di testa è dunque una carie, solo l’intervento del Dentista mediante otturazione e nei casi peggiori devitalizzando il dente cariato, può porre definitivamente rimedio a tutti i disturbi.
 

 MAL DI SCHIENA = MAL DI DENTI

Non sempre il mal di schiena deriva direttamente da un’infiammazione osteomuscolare. Spesso sono le errate abitudini, le posizioni scorrette, una postura sbagliata a determinare la presenza di fenomeni dolorosi più o meno costanti.

In alcuni casi però, esso può dipendere da una malocclusione mandibolare che incidendo sulla posizione del cranio, provoca uno squilibrio posturale.

Dinnanzi ad un problema di malocclusione, gli specialisti che lo individuano rimandano la questione all’Odontoiatra, rilevando la necessità di intervenire mediante un trattamento ortodontico in grado di riallineare i denti e di conseguenza di interrompere la tensione provocata sui muscoli della schiena.

CONCLUSIONI


Per concludere, qualora ci sentiamo invasi da un forte mal di denti o abbiamo motivo di ritenere che la nostra cefalea o il nostro mal di schiena possa aver a che fare con qualche disturbo dentale, come carie, malocclusione e denti del giudizio, laddove avvertiamo sintomi auricolari come ronzii e fischi, sensazione di ovattamento nell’orecchio, sarà opportuno consultare un Dentista per valutare com’é meglio intervenire.

A tal proposito, indichiamo un vademecum di riferimento che riporta alcuni segnali indicativi dell’origine dentale del dolore, a carico della testa e della bocca:

  • Mal di testa notturno
  • Risveglio con bocca fortemente serrata
  • Risveglio con la testa pesante e forte stanchezza
  • Rumori o scatti all’apertura della bocca
  • Mal di testa focalizzato alle tempie o agli occhi
  • Dolore o rigidità al risveglio nella zona delle tempie e delle guance