FACCETTE DENTALI PROVVISORIE
A COSA SERVONO LE FACCETTE PROVVISORIE?
Le faccette dentali provvisorie sono protesi temporanee in resina che si utilizzano per rivestire i denti dopo che sono stati limati, fino a quando verranno sostituite da quelle in ceramica.
Esse hanno una duplice funzione:
- Riproducono un’anticipazione del risultato finale del trattamento
- Tengono al riparo i denti fino al completamento del lavoro.
In questo modo offrono al paziente il vantaggio di poter decidere quali modifiche desidera apportare prima di ottenere la versione finale e allo stesso tempo impediscono che possano verificarsi danni sulla superficie dentale, resa più vulnerabile in seguito alla limatura.
LE FACCETTE PROVVISORIE SONO SEMPRE NECESSARIE?
Di prassi le faccette provvisorie vengono spesso utilizzate nel corso del trattamento. A seconda delle circostanze, sulla base di una scrupolosa valutazione e in considerazione del fatto che il loro impiego incide sulla spesa finale che il paziente dovrà sostenere, il dentista ne propone l’impiego soprattutto se le ritiene necessarie per l’ottimale riuscita della procedura.
Il primo fattore che l’odontoiatra deve prendere in esame è la quantità di smalto rimossa per poter fare spazio alle faccette in ceramica, durante la preparazione dei denti. Dal momento che lo smalto dentale funge da difesa nei confronti delle aggressioni esterne, una volta assottigliato con la limatura, esporrà maggiormente i denti alle sollecitazione termiche. Ne consegue che quando viene asportata una maggiore quantità di smalto, il paziente avverte fenomeni di intensa sensibilità dentale fino a quando non gli vengono applicate le faccette in ceramica. In questi casi l’uso delle faccette provvisorie risulta assolutamente indispensabile.
Diversamente quando è possibile eseguire una limatura più superficiale, i fastidi per il paziente si riducono notevolmente e il ricorso alle faccette diventa una scelta suggerita solo per offrirgli un maggior comfort estetico.